Tre bellissime cittadine di mare del
Lazio Terracina e Sperlonga e Gaeta da visitare, secondo un'antica leggenda la
città di Terracina, sarebbe stata fondata dagli antichi spartani popolo guerriero dell'antica Grecia.
E' particolarmente bella per i monumenti di origine Romana. Il mare e' abbastanza pulito, ci
sono molti negozi e alberghi per passare una bella vacanza.
Il duomo della
città alta o antica di Terracina vicino alla chiesa intorno alla piazza centrale, si trova
l'antico Foro Emiliano centro cittadino dell'epoca romana, conservatosi nei secoli e sede della cattedrale
di San Cesareo e del municipio (piazza del Municipio).
Il lastricato della Via Appia in parte è stato ricostruito nel centro della città romana. L'antico foro romano era
attraversato lungo il lato settentrionale dalla via Appia, di cui è stato ripristinato il lastricato e il marciapiede,
con canale di scolo:
la via era in origine separata dall'area forense per mezzo di una serie di pilastrini.
La piazza conserva tuttora l'antica pavimentazione in lastre di calcare (fine del I secolo a.C. - inizi del I secolo
d.C.), sulla quale si conserva l'iscrizione in lettere di bronzo del magistrato locale che ne ordinò la
realizzazione (Aulus Aemilius)
Altro bellissima cittadina da vedere è Sperlonga, perla turistica della zona del basso Lazio, è arroccata su una
collina che va direttamente sul mare, con una veduta spettacolare. Le sue case sono tutte dipinte in calce
bianca e con l'azzurro del mare e del cielo si accompagnano bene visivamente ai passanti che possono
percorrere le vie cittadine in tutta tranquillità, in un sali e scendi contornato di elementi architettonici di
pregio.
Si possono trovare attrezzatissimi campeggi. Nel centro storico arroccato su una collina ci sono molte piccole
botteghe con vari souvenir e locali di vari generi come ristoranti, pizzerie e gelaterie. Dal centro si può godere
di un bellissimo panorama che si affaccia sul mare.
Due cittadine del basso Lazio di cui tutti narrano e che tutti conoscono per la storia che queste perle del mare
hanno conservato nei secoli, sia Terracina che Sperlonga sono preferite da moltissimi turisti che ogni anno
si aggirano per queste città di mare per ammirare le meraviglie della natura che conservano.
Terracina e Sperlonga sono pronte ad ospitare i turisti che gli fanno visita con una moltitudine
di strutture ricettive in cui dormire: dagli hotel che si affacciano sulle principali vie cittadine,
agli accoglienti bed & breakfast, fino agli agriturismi fuori città nelle campagne circostanti ed gli
ostelli più splendidi
Dove dormire a Terracina e Sperlonga? Si può trovare una sistemazione a buon prezzo.
I B&B
più economici che si trovano a Terracina e Sperlonga sono posizionati all'interno e nei paraggi
delle due città.
Lasciate le cittadine di mare
Terracina Sperlonga, ci apprestiamo a visitare Gaeta con il suo bellissimo golfo.
Prioritario è trovare un parcheggio che non sia troppo distante dall’itinerario che ci siamo prefissati.
A Gaeta nella zona del porto e nel centro storico ci sono le strisce blu si pagano 1,50 l’ora
Prima tappa la Cattedrale di Santa Maria Assunta di Gaeta, con la facciata neogotica (inizi XX secolo) e il campanile arabo-normanno (XII-XIII secolo).
Bellissimi sono anche gli interni della Cattedrale di Santa Maria Assunta di Gaeta
con dipinti degni di nota tra cui spicca il Martirio di Sant’Erasmo di
Carlo Saraceni (XVIII secolo).
Dopo aver preso un caffè in uno dei numerosi locali che si trovano lungo il percorso turistico del porto.
Ci apprestiamo a salire su nella parte alta di Gaeta e dopo un po di scalini arriviamo al Tempio di San Francesco.
Iniziata nel 1283, grazie alle donazioni di
Carlo II d’Angiò, come luogo di culto annesso ad un convento fondato dallo stesso
Francesco di Assisi nel 1222; nella seconda metà degli anni 1850 venne radicalmente restaurata in
stile neogotico su progetto di Giacomo Guarinelli.
Purtroppo gli interni sono un po deteriorati dal tempo e i cittadini di Gaeta per la tutela della chiesa, hanno indetto
una raccolta fondi dedicata per il recupero del Tempio di San Francesco di Gaeta.
Ancora da vedere c’è il castello Angioino Aragonese composto da due edifici comunicanti realizzati in due momenti storici diversi, uno più in basso detto “angioino”, realizzato durante la dominazione francese degli angioini, e uno più in alto detto “aragonese”, fatto costruire dall’imperatore
Carlo V insieme a tutte le altre opere di difesa militare che andarono a rafforzare la piazzaforte di Gaeta.
Cosa fare a Gaeta sono molte le attrazioni e gli eventi che si svolgono in questo mese con vari manifestazioni in differenti luoghi della città
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